Estonia Europa

TALLINN

Da tempo risuonava nella mia mente un possibile viaggio a Tallinn.

Ma per un motivo o per un altro ho cambiato sempre destinazione, quest’anno è stata la volta buona, complice anche il Covid-19 che ha impedito la visita di molti paesi.

A conclusione di questo viaggio l’Estonia, uno dei tre paesi Baltici, insieme a Lettonia e Lituania, mi ha fatto una buona impressione.

  • La Città

piccola non decisamente complicata, facile da comprendere, racchiusa quasi tutta nella parte “vecchia”.

Una città bella, giovane e di tendenza, ma anche la periferia merita di essere visitata.

Ricca di luoghi di interesse, la città e visitabile a mio avviso in 3 o 4 giorni.

Però se si ha a disposizione qualche giorno in più si possono visitare anche altri paesi vicini e concedersi un’escursione FUORI PORTA.

  • IL VIAGGIO

non proprio il massimo, un po’ stressante, per il fatto che i collegamenti ridotti mi hanno portato in città solamente alle 19:00 di sera,

ma alla fine ero la ora non restava altro che iniziare l’esplorazione.

Dall’aeroporto al centro ci sono circa 4 km quindi percorribili tranquillamente, per uno come me, anche a piedi.

In alternativa ci sono i mezzi pubblici. Il tram mi ha lasciato a circa seicento metri dal mio B&B

  • ARRIVO

La sera stessa dopo il check-in nel B&B scelto, molto carino e nella quale organizzano spesso serate a tema, esco e inizio a vedere quel poco che posso.

Mi concentro per lo più nella Piazza Centrale, dove c’è una pietra a forma di Rosa dei Venti e da dove si possono vedere tutte e cinque le guglie della città vecchia.

Proprio nella piazza centrale sorge anche il municipio e li cerco qualcosa da mangiare.

Purtroppo a Tallinn quasi tutte le attività di ristoro chiudono alle 22:00 qualcuna si spinge fino alle 23:30 ma poi non si trova più niente a parte qualche pub dove passare la serata bevendo qualcosa.

  • La Raekoja Plats,:

la Piazza Principale,

dove già detto si si trova il municipio della città, in estone Tallina Raekoda, l’unico ancora esistente nel nord Europa costruito in stile Gotico Baltico, del municipio durante il bombardamento del 1944 fu distrutta la guglia ricostruita solamente sei anni dopo.

  • Prima impressione

La domenica è stato il primo giorno ufficiale per visitare meglio la città, sempre partendo dalla Raekoia Plats si può ammirare la Raeapteek, (la farmacia comunale) sul lato opposto del municipio, è la farmacia della città forse la più antica in Europa e si trova al civico 11.

Scendendo dalla parte della farmacia vi troverete in via Viru, piena di negozi di vario genere nonché di pub dove passare una piacevole serata.

Percorrendola fino in fondo arriverete a porta Viru.

PORTA VIRU

con circa 2 km di mura che circondano la città Tallinn è una delle città più fortificate d’Europa.

In passato le due torri che si trovano a Porta Viru, erano usate come sistema difensivo della città, mentre oggi le torri che sono rimaste sono diventate dei musei o ristoranti.

Altra via da attraversare a Tallinn molto importante è la Pikk tänav (strada lunga)

è la via che attraversa la città vecchia e un tempo era abitata dai mercanti più ricchi.

Sulla Pikk tänav al numero 71 si trovano le “tre sorelle” sono un complesso di tre case congiunte, un tempo abitazioni di mercanti nonché luogo di trattative commerciale, oggi invece sono diventati tre lussuosi hotel in stile medioevale.

LE TRE SORELLE

Sempre nella città vecchia impossibile perdersi la collina di Toompea dove sorgono il castello di Toompea ( Toompea Castle ) e la cattedrale Ortodossa Russa di Aleksander Nevski.

Salendo su per la strada e addentrandosi nevi vari vicoli si trovano due punti panoramici, il Belvedere di Patkuli

e il Belvedere di Kohtuotsa

da questi due punti si può ammirare la città dai due versanti opposti.

Panorama – Tallinn

In inverno questi due punti panoramici soprattutto quando la città è innevata offrono visioni da cartolina.

Tra i principali monumenti da vedere a Tallinn sicuramente non può mancare il Kadriorg Park con il suo immenso e pittoresco castello

Originariamente il castello si chiamava Catherinethal (la valle di Caterina) fu costruito per Caterina I di Russia.

Castello a Kadriorg Park

Andando verso l’esterno della città si trova il Russalka Memorial, in estone (Russalka mälestussammas)

monumento in bronzo eretto in occasione dell’affondamento della nave da guerra Russa Rusalka.

Percorrendo la Vene si trova uno dei posti più suggestivi della città il “passaggio di santa Caterina”, via che prende il nome dall’antica chiesa di Santa Caterina di cui oggi rimangono solamente le rovine.

La via è costeggiata da laboratori e botteghe di lavorazione del vetro e dove gli artigiani producono fantastici gioielli.

passaggio di Santa Caterina
  • Periferia.

Il cuore di ogni città.

Se la parte centrale della città rappresenta la città stessa, la periferia è l’anima della città.

Infatti e in periferia che la città vive, dove le persone vivono la vita di tutti i giorni lontane dal “mondo turistico”.

In periferia si trovano molti edifici in stile “sovietico”, non è una periferia ricca di locali o punti di svago ma spesso si vedono casette in legno e li si può fantasticare sulla vita di una tipica famiglia Estone.

Poska Villa

E una volta che vi trovate in periferia si deve visitare la Torre Televisiva, che si trova nel distretto di Pirita circa 6 km dal centro città.

La torre, costruita in occasione dei giochi della XII olimpiade del 1980, ha una terrazza panoramica al 21° piano da dove si può ammirare un panorama veramente unico.

Torre televisiva

Nel periodo in cui sono stato devo dire che il turismo anche dovuto al Covid-19 è stato molto ridotto, ma di solito la città e la Torre ospitano molti turisti durante l’anno.

  • Dove mangiare e cosa mangiare.

La cucina Estone, è una cucina povera, caratterizzata da prodotti provenienti dall’agricoltura locale, ma negli ultimi anni si è internazionalizzata molto.

Nella cucina Estone non può mancare il Leib, tipico pane nero di segale che si trova in tutti i ristoranti.

Il khachapuri torta di Formaggio fresco, molto buona, la si trova in quasi tutti i locali.

kohupiima korp.

Un dolce tipico Estone di formaggio cagliato che ho mangiato al Cafe Maiasmokk,

locale che si trova al centro a circa 200 metri da dove alloggiavo io.

Il locale ti porta in un’atmosfera d’altri tempi con i mobili in legno scuro. Unica pecca il servizio assente, infatti ci si mette in fila si ordina e si porta al tavolo.

Uno dei posti dove si può consumare una buona colazione è senz’altro la cioccolaterie Pierre Pierre Chocolaterie.

Molto vintage, arredi antichi, musica francese, la sensazione è che ogni oggetto non sia lì per caso.

Torte e Brioche fatte in casa, ottime le cioccolate qualsiasi si scelga.

Per iniziare la giornata niente di meglio come posto.

Colazione da Pierre
Entrata
Insegna

Se si vuole cenare ed essere catapultati nel medioevo niente di meglio che l’Olde Hansa.

Un bellissimo locale situato proprio dietro piazza del municipio in perfetto stile medioevale.

Il locale si trova precisamente nella parte bassa della città in Vana Turg 1, i camerieri vestiti con dei costumi in perfetto stile medioevo.

I piatti molto tipici e abbastanza pregiati come anche i dolci.

Molti hanno criticato il locale definendolo caro e niente di particolare,

è in effetti un locale abbastanza fuori budget per chi viaggia in modo economico ma a mio avviso bisogna provarlo.

Si possono provare vari cibi pregiati che dalle nostre parti sarebbe difficile trovare come la carne di alce.

E’ un vero e proprio tuffo nel passato e devo dire che ha trovato il mio gusto sia negli interni che nei piatti.

Per una serata tranquilla e allo stesso tempo movimentata potrete scegliere uno dei tanti locali che si trovano in città, e dove vi consiglio di provare il Glogg, una tipica bevanda Estone, alcolica.

La città tutto sommato mi è piaciuta molto, oggi agli edifici in stile medioevale si sono affiancati palazzi moderni.

Tallinn dopo l’indipendenza arrivata nel 1991, ha puntato molto sulla tecnologia, infatti ovunque si può trovare la connessione a internet gratuita.

Come già detto è il centro storico che la fa da padrona.

Infatti basta addentrarsi tra i vicoli per ritrovarsi in posti molto suggestivi e in mezzo a case colorate.

E’ sicuramente una meta turistica poco gettonata ad oggi ma merita almeno una volta di essere visitata.

Ciao! Sono Francesco e questo è il mio blog!
Qui troverai i miei viaggi e le mie esperienze vissute...
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2 commenti

  1. Città veramente interessante, fuori da mete turistiche, ma dai racconti che girano sul web e da quello che ho letto nel tuo articolo, mi ispira molto.
    In effetti per ora è fuori dalle mie mete scelte, ma ne farò una meta sicuramente da visitare.

    Ciao

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