Russia ed Est Europa

Mosca

Sono stato sempre convinto che la bellezza di un viaggio, non è la città che visiti ma il viaggio stesso. Dai preparativi alla partenza, l’arrivo e il girovagare per la città non è altro che il completamento del viaggio. (cit.)

Capitale della Russia, città più grande della Russia e la più ricca.

Un proverbio italiano dice: Vedi Napoli e poi muori. Io dico vedi Mosca e inizia a vivere.

Mosca non è la solita città, è la capitale di una delle Nazioni che ha vinto la grande guerra.

E’ un’emozione senza fine.

Per Mosca c’era tutta l’indecisione possibile,

non è prenoti aereo e B&B e parti.

La Russia la considero un altro mondo, un mondo dentro questo mondo.

Quando mi sono deciso la prima cosa che ho fatto e documentarmi meglio di come faccio di solito.

Poi è iniziato il viaggio.

Si perché nel momento in cui dici il Prossimo viaggio lo farò… li ha inizio tutto.

Primo passo:

Sono andato in agenzia per il visto, si perché per entrare in Russia ci vuole il visto.

Non solo, il passaporto deve avere dopo il rientro in Italia una validità di almeno sei mesi. Questa volta ho organizzato tutto tramite agenzia per richiedere il visto e prenotare volo e B&B.

Solo dopo aver ottenuto il visto d’ingresso, ho potuto prenotare il B&B e il volo. Venticinque giorni, il tempo che ho atteso per sapere se potevo o meno andare a Mosca. Poi tutto il resto.

Durante il volo da Roma a Mosca, sentivo le persone che parlavano del più e del meno riguardo la città, parlando di clima solo la settimana prima aveva toccato i – 15°.

Una volta atterrato all’aeroporto di Sheremetyevo, ho potuto subito notare l’efficienza del personale.

Ho saputo con mio grande stupore, da un gruppo di persone che erano li,

pure loro per vacanza, che ci sono in tutta Mosca ben tre aeroporti internazionali.

Ho atteso il bagaglio e subito dopo mi sono diretto alla dogana, dove i controlli sono molto serrati ma ho attraversato senza problemi, all’uscita questa volta ho preso un taxi, regolare, infatti con soli 11€ mi ha portato dritto al B&B.

Di solito non prendo taxi ma mi arrangio con i trasporti locali, ma credetemi il russo e incomprensibile e Mosca è decisamente grande.

Una volta arrivato in hotel, dopo essermi sistemato la prima cosa che ho fatto e chiedere alla reception dove poter prelevare, vista l’ora non trovavo niente di aperto.

La signora gentilmente e traducendo il tutto con il telefono mi ha indicato dove trovare il bancomat, un po’ lontano ma alla fine sono arrivato. Anche se di sera, non tardi di fatto erano le 17:00 circa ed era già buio, un giretto l’ho fatto.

Ovviamente come prima tappa quale poteva essere, La Piazza Rossa. Emozione unica camminarci sopra. La Piazza Dei grandi avvenimenti, la piazza di Stalin. Ma voi sapevate che la Piazza Rossa prima non si chiamava cosi?

Infatti se voi vi documentate un po’ scoprirete che nella lingua russa antica, krasnaja ploscad significava “bella” ovviamente niente a che vedere con le mura di colore rosso o con il comunismo. Solamente più tardi krasnaja inizierà a significare “rossa” da qui la piazza verrà chiamata Piazza Rossa.

Oltre la Piazza Rossa a Mosca c’è molto da visitare, ad esempio il quartiere di Izmailovo.

E’ un quartiere molto visitato dai turisti in quanto si trova il “moderno” Cremlino, ma è anche il posto in cui si trova il Bunker di Stalin della seconda guerra mondiale e la residenza di Izmailovo ai tempi degli Zar.

Nel quartiere si trova anche il famoso mercato di Izmailovo, il mercato delle pulci, immenso, infatti ricopre 12 km quadrati è il uno dei più grandi in Europa, nel mercato si trovano molti caffè e negozi carini, il posto ideale per chi vuole portare a casa qualche souvenir.

Quartiere Izmailovo

Chi ama la storia non può mancare all’appuntamento con una visita a VDNKh.

centro espositivo di tutte le Russie, i 70 padiglioni che la compongono era il fulcro dell’economia socialista, infatti venivano esposti prodotti di ogni genere, dopo la caduta dell’Unione Sovietica alcuni padiglioni hanno cambiato genere mentre alcuni ancora oggi rimangono fedeli alla tradizione e continuano a vendere gli stessi prodotti.

VDNKh

Il parco Gorkij un parco oggi moderno ed elegante, completamente rinnovato nel 2011, ma si trovano oggi ancora pezzi del passato Sovietico. Il parco è sempre stato un parco per le famiglie, infatti i bambini hanno a disposizione molti giochi. Nel parco adiacente si possono ammirare molte statue e busti Sovietici.

Vi capiterà sicuramente di prendere la Metro a Mosca, rimarrete stupiti, infatti sono delle vere opere d’arte.

La metro di Mosca è molto efficiente, e molto ampia, pensate che si estende per più di 450 km con 265 stazioni molte della quali sono considerate patrimonio culturale.

A differenza della metro di San Pietroburgo la metro di Mosca è molto più comprensibile e facile anche da “gestire”.

infatti a Mosca se si vuole andare da un posto all’altro vi accorgerete che gli anelli di congiunzione tra le stazioni sono più frequenti.

Metro di Mosca vere opere d’art

Da vedere anche le Sette Sorelle.

Meravigliose, sono 7 grattacieli voluti da Stalin in verità dovevano essere otto ma l’ultimo non è stato mai costruito, otto a simboleggiare gli otto secoli della capitale Russa.

Il quartiere Arbat;

che si trova a circa 25-30 minuti a piedi dalla Piazza Rossa,

però mi riferisco alla Vecchia Arbat, si perché oggi c’è pure la Nuova Arbat, un quartiere moderno che abolisce le vecchie stradine del quartiere vecchio, ma nella Vecchia Arbat potrete trovare di tutto, dai negozi di souvenir ai ristoranti ai locali dove passare una serata animata.

Per le strade del quartiere non mancano poi personaggi vestiti nei modi più svariati per portare nei propri locali i turisti, la via lunga circa 1 km e piena di lanterne e locali vari, più cari rispetto ad altre vie della città in quanto sono rivolti ai turisti, nella via si trova anche l’Hard Rock Cafè, un locale sicuramente da visitare è il ristorante Georgiano Genatsvale per la sua particolare architettura, il ristorante è stato costruito nello stile dei ristoranti Georgiani.

Foto che si trovano nel quartiere ARBAT che raffigurano un po’ L’Unione Sovietica di Stalin

Curiosando per la città troverete molte cose da vedere perché Mosca è veramente bella, allontanandovi un po’ dal centro, a circa un oretta tra metro e pullman vi troverete il ponte sospeso di Zhivopisny per me per tutti i ponti che ho visto è il più spettacolare con il suo arco di 105 metri di altezza e per la sua longitudine che non è perpendicolare come lo è di solito.

Il ponte Bagration, un ponte con all’interno un centro commerciale, il ponte porta il nome di un militare russo Pior Bagration che durante la guerra Franco Russa e diventato molto popolare.

Il ponte Bolshoi Kamenny è in acciaio, ponte che doveva essere destinato al traffico di mezzi, ma che si attraversa anche a piedi e da dove si possono vedere alcune delle attrazioni come il Cremlino e la Cattedrale del Cristo Salvatore, cosi come il ponte sospeso sul fiume Moscova, non attraversa si addentra a forma di “V” e si alza per circa 15 metri dall’acqua.

Ci sono molti altri ponti da vedere e tutti hanno una storia a se consiglio vivamente di cercare di vederli tutti, se si va a mosca in inverno come ho fatto io sarà un po’ difficile per le temperature ma ne vale la pena.

Per Mosca potrei stare qui a scrivere per ore è una città che mi ha affascinato molto e zona per zona ci sarebbe qualcosa da dire, mettetevi in testa che Mosca è grande molto grande, e c’è sempre da camminare da vedere qualcosa, anche se non vi siete organizzati il viaggio, invece si dovrebbe nei minimi particolari, c’è sempre qualcosa da vedere c’è da camminare ogni angolo della città ha qualcosa di nascosto qualcosa che catturerà la vostra attenzione.

Per visitare Mosca, io sono stato 8 giorni e devo dire che sono stati pochi, qualcuno pensa che almeno 4 giorni dovrebbero essere sufficienti, si per vedere le attrazioni principali, a mio avviso per cercare di capire un po’ la città almeno si dovrebbe visitare la città per 15 giorni cosi da iniziare a capire come funziona, se poi volete conoscerla meglio trasferitevi la…. considerate che è una città di 20 milioni di abitanti e ci sono quartieri, musei monumenti, posti, paesini limitrofi da vedere…insomma ripeto e non mi stancherò mai di dirlo la Russia è un mondo dentro questo mondo.

Biblioteca Lenin dapprima costruita a Pietroburgo e trasferita a Mosca nel 1861 e nel 1925 intitolata a Lenin

Sicuramente da vedere e da ricercare un po’ di storia della Biblioteca stessa, leggendo qua e la senza fare una vera ricerca sono venuto a conoscenza che in questa Biblioteca venivano conservati libri e scritti vari dall’800 in poi arrivando a contare negli anni 80 circa 25 milioni di scritti di vario genere.

per ogni foto che ho messo sopra si potrebbe scrivere qualcosa mi limito solamente a pubblicare qualche foto per darvi un’idea di quale meravigliosa città sia Mosca.

per altre foto potete seguirmi su facebook : http://www.facebook.com/aron.drum

Anche i blogger più intraprendenti i più organizzati quelli che hanno scritto pagine di articoli su Mosca e la Russia dicono e affermano che per conoscerla bisogna andarci più volte e ogni volta si scopriranno nuove cose. Ritornerò a Mosca questa volta con la consapevolezza di quel poco che ho imparato la prima volta e con le idee più chiare su cosa fare.

ciao a presto Francesco

Ciao! Sono Francesco e questo è il mio blog!
Qui troverai i miei viaggi e le mie esperienze vissute...
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